di Stefano Novelli
Emergenza Coronavirus, una delle regioni più colpite, l’Emilia Romagna, ha pubblicato un bando da 5 milioni a valere sul POR FESR regionale per progetti che sviluppino soluzioni innovative in contrasto alla diffusione della malattia.
La partecipazione si apre dalle ore 10.00 del 27 aprile a 30 giugno prossimo. Lo sportello per la presentazione delle domande sarà aperto fino all’esaurimento delle risorse. Occorre dunque essere rapidamente responsivi a questa opportunità.
Se vuoi ricevere maggiori informazioni per la partecipazione al bando scrivi a info@net4partners.it
A chi è rivolto il bando
- piccole, medie e grandi imprese con sede legale o unità locale produttiva all’interno del territorio emiliano-romagnolo
- laboratori di ricerca accreditati dalla Regione Emilia-Romagna
Gli obiettivi del bando
I progetti dovranno riguardare almeno uno dei seguenti obiettivi:
- Fornire mezzi di contrasto alla diffusione del contagio da COVID-19 e della più ampia famiglia di Coronavirus allo scopo di: prevenire focolai epidemici tra i pazienti e tra gli operatori sanitari; disporre di tecnologie diagnostiche rapide (ad esempio KIT diagnostici, diagnosi sierologica, ecc.), di minima invasività, in relazione con le autorità competenti e i diversi ambiti di applicazione; disporre di attrezzature evolute per adeguare i laboratori regionali a realizzare test di conformità e certificazioni su dispositivi medici e di protezione individuale; gestire, curare, monitorare in modo efficiente e sicuro pazienti infetti sia ospedalizzati che domiciliarizzati;
- rendere disponibili soluzioni per utilizzare materiali già esistenti, sperimentare nuovi materiali e trattamenti superficiali per la realizzazione di dispositivi di protezione individuale, o comunque per ridurre il rischio di contaminazione attraverso il contatto con le superfici;
- rendere disponibili soluzioni tecnologiche ed organizzative innovative in grado di ridurre il rischio di contaminazione e garantire la sicurezza delle persone sui luoghi di lavoro, sia in ambito produttivo che nel settore dei servizi. Tali soluzioni potranno essere basate sull’applicazione di tecnologie digitali per la realizzazione di servizi o di prodotti informatici ma potranno anche riguardare altri aspetti legati ad esempio alla sanificazione degli ambienti, o a dispositivi per favorire il distanziamento fisico o temporale delle persone negli ambiti di fruizione. Rientrano in questo ambito anche lo sviluppo di soluzioni innovative per favorire il lavoro a distanza;
- rendere disponibili soluzioni tecnologiche innovative in grado di ridurre il rischio di contaminazione, garantire il distanziamento delle persone, gestire sistemi di monitoraggio della sicurezza in ambienti aperti al pubblico, con particolare attenzione ai luoghi dove vi è una significativa aggregazione di persone;
- favorire la riconversione, anche parziale, di imprese verso la produzione di dispositivi di protezione individuale o comunque di prodotti e servizi volti alla gestione dell’emergenza, comunque limitatamente alle attività di ricerca, sperimentazione ed eventuale certificazione dei prodotti.
Scarica qui la scheda informativa della misura: Scheda sintesi_Bando ricerca 2020_covid_EmiliaR